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Condizioni generali del contratto professionale

Il contratto di mandato professionale, ove non diversamente specificato, è integrato e regolato dalle presenti Condizioni Generali di Contratto che il Cliente si impegna a leggere e stampare.

A) MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELL'INCARICO

L'Avvocato si impegna ad eseguire l'incarico conferito con il grado di diligenza professionale normalmente richiesto, senza obbligo di risultato; il Cliente è quindi consapevole che l'Avvocato non può garantire il conseguimento del risultato voluto, con la conseguenza che la sua prestazione va retribuita a prescindere dall'esito della controversia.
Il Cliente prende atto ed accetta che l'Avvocato nello svolgimento dell'incarico è tenuto a rispettare anche le regole della deontologia ed in particolare quelle compendiate nel vigente Codice Deontologico Forense che dichiara di ben conoscere, anche quando ciò possa implicare limitazione all'esecuzione dell'incarico o al soddisfacimento degli interessi immediati del Cliente.
L'Avvocato potrà avvalersi, sotto la sua responsabilità di sostituti ed ausiliari per lo svolgimento della prestazione.
Nell'esecuzione dell'incarico l'Avvocato sarà tenuto a segnalare al Cliente l'emergere di problemi che richiedano l'intervento di un consulente tecnico di parte e/o di uno specialista della materia. In tali casi, così come nella ipotesi in cui fosse necessario affidare, anche parzialmente, la trattazione della pratica ad avvocati terzi e/o a corrispondenti, anche esteri, il Cliente avrà diretto rapporto contrattuale con tali terzi che verranno incaricati e ne sopporterà il relativo costo. Qualora il Cliente non presti il consenso alla nomina del consulente tecnico e/o dello specialista e/o dell'avvocato terzo e/o del corrispondente, l'Avvocato avrà la facoltà di recedere dall'incarico conferito e il Cliente dovrà corrispondergli il compenso pattuito per l'attività fino a quel momento prestata.



B) DETERMINAZIONE DEL COMPENSO

Salvo diverso accordo scritto, il compenso è determinato in base ai criteri ed alle tabelle di cui al DM 55 del 10/03/2014 e successive modificazioni. Ad esso vanno aggiunte le spese generali (15% - art. 2 DM 55/2014), di corrispondenza (c.d. "borsuali" secondo la Tabella Spese), le spese imponibili (gestione pratica, fotocopie, visure, servizi ecc.) e le anticipazioni, oltre gli oneri di legge. (1)

La tariffa oraria stragiudiziale non potrà essere valutata meno di € 200,00/ora, con il minimo di un'ora. (2)

Le spese vive di viaggio, di vitto e di alloggio fuori sede che l'Avvocato dovesse affrontare nell'espletamento del mandato saranno interamente rimborsate dal Cliente in misura pari:

• al costo del biglietto di prima classe in caso di trasporto ferroviario;
• al costo del biglietto di business class in caso di tratte intercontinentali e al costo del biglietto della economy class in caso di tratte nazionali e continentali del trasporto aereo;
• al costo chilometrico risultante dalle tariffe ACI del mezzo privato utilizzato.
• le spese di soggiorno (pernottamento e vitto) sono determinate in misura pari alla tariffa d'albergo a quattro stelle.

In caso di specifico accordo scritto, il Cliente, anche valutato, a fronte delle esaustive informazioni ricevute dall'Avvocato, il grado di complessità dell'incarico e ricevute tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili, pattuisce con il predetto Avvocato, che accetta, il compenso per la prestazione professionale composto e determinato come da "modulo di conferimento incarico".
Qualora il valore della controversia, come convenzionalmente determinato nel "modulo di conferimento incarico", dovesse aumentare per effetto di eventuali domande riconvenzionali, interventi in causa di terzi a qualsivoglia titolo, riunioni di procedimenti, etc., il compenso concordato dovrà essere convenzionalmente rideterminato, a richiesta dell’Avvocato. Ove non si raggiunga un nuovo accordo l'Avvocato avrà la facoltà di recedere dall'incarico conferito e il Cliente dovrà corrispondergli il compenso pattuito per l'attività fino a quel momento prestata. Le parti convengono che, pur non mutando il valore della controversia, come convenzionalmente determinato, il compenso sopra pattuito sarà aumentato, a fronte del necessario svolgimento di una maggior attività difensiva, del:

- 20% in caso di proposizione di domande riconvenzionali o di riunione di più cause che non comportino aumento di valore,
- 20% per ogni parte oltre la prima in caso di pluralità di controparti aventi la stessa posizione processuale e del 30% in caso di pluralità di controparti aventi posizione processuale che involga l'esame di particolari situazioni di fatto o di diritto .
E' fatta salva la facoltà delle parti di rinegoziare il compenso pattuito in relazione a quelle attività e costi che, a seguito di circostanze sopravvenute ed imprevedibili, siano divenute strettamente necessarie alla esecuzione dell'incarico conferito. Resta inteso che ciascuna parte avrà la facoltà di recedere per iscritto dal rapporto, fermo restando l'obbligo per il Cliente di corrispondere all'Avvocato il compenso pattuito per l'attività prestata fino alla data del recesso.



C) TERMINI DI CORRESPONSIONE DEL COMPENSO

I compensi saranno corrisposti periodicamente, su richiesta dell'Avvocato e dopo l'espletamento delle singole prestazioni.
L'Avvocato è autorizzato dal Cliente a farsi versare direttamente dalla controparte le spese legali poste a carico di quest'ultima, nonché a trattenere in compensazione eventuali somme recuperate dalla controparte sino a soddisfazione delle parcelle emesse per l'attività compiuta.
In caso di rinuncia al mandato ovvero di revoca dello stesso rimane l'obbligo a carico del Cliente di corrispondere all'Avvocato le spese sostenute ed i compensi dovuti per l'attività fino a quel momento svolta. In caso di liquidazione giudiziale delle spese legali, in favore del Cliente ed a carico di controparte, in misura superiore al compenso sopra pattuito, si conviene che il maggior importo liquidato rimane di competenza esclusiva dell'Avvocato.



D) ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA' ED OBBLIGHI DEL PROFESSIONISTA

Salvo il caso di dolo o colpa grave, la responsabilità dell'Avvocato è limitata ad un massimo pari al valore del compenso pattuito; qualora il rischio contrattuale connesso all'incarico conferito dovesse superare il limite indicato si potrà negoziare una maggiore copertura.
L'Avvocato rende noto al Cliente di aver stipulato idonea assicurazione per i rischi derivanti dall'esercizio dell'attivita' professionale con la 
Compagnia di Assicurazione Assicurazioni Generali Italia S.p.A. con sede in Mogliano Veneto TV, via Marocchesa 14 n. polizza 370511941 + 370511944 massimale € 2.500.000,00=.
L'Avvocato è, altresì, obbligato a:
• fornire al Cliente un dettagliato rendiconto dell'attività prestata;
• inviare periodiche informazioni sullo stato di avanzamento dell'incarico;
• mettere a disposizione del Cliente copia degli atti del giudizio e della corrispondenza intercorsa con controparte, con esclusione di quella intercorsa con l'avvocato avversario di natura riservata;
• restituire al Cliente, al termine dell'incarico, a sua richiesta tutta la documentazione a suo tempo consegnatagli.

 

E) OBBLIGHI DEL CLIENTE
Il Cliente si impegna a rilasciare appositi mandati ed a conferire all'Avvocato ogni facoltà di legge, compresa quella di transigere, conciliare, quietanzare e rinunciare, chiamare terzi in causa e proporre domanda riconvenzionale.
Il Cliente si impegna a prontamente comunicare all'Avvocato il cambiamento di eventuali suoi recapiti tra cui l'indirizzo, il numero di telefono, il recapito telefonico del lavoro, il numero di cellulare, l'indirizzo di posta elettronica, ecc.
Il Cliente si assume ogni responsabilità circa la ricostruzione del fatto rappresentata all'Avvocato e la veridicità di qualsiasi informazione fornita all'Avvocato per l'espletamento del mandato.
A semplice richiesta dell'Avvocato, il Cliente porrà a sua disposizione l'insieme delle informazioni e dei documenti in suo possesso o reperibili che si rendessero necessari e rilevanti ai fini dell'esecuzione dell'incarico, rilasciando, ove richiesta, dichiarazione attestante che i documenti presentati sono completi e veritieri
Il Cliente si assume qualsiasi responsabilità nel caso lo stesso si discosti, durante il mandato, dai consigli o istruzioni impartiti dall'Avvocato .
Il Cliente ha l'obbligo di tenere indenne l'Avvocato e i suoi collaboratori da qualsiasi pretesa di terzi connessa all'esecuzione dell'incarico ricevuto, e di rifondere loro i costi ragionevolmente sostenuti per resistere a tali pretese.
Il Cliente si obbliga ad anticipare ogni spesa del processo, quali, a titolo meramente esemplificativo, quelle per spese postali o di notifica o di rilascio copie, contributi e/o tasse, consulenze di parte e d'ufficio, così da mantenere indenne l'Avvocato.
Il Cliente si asterrà dal compiere tutti quegli atti che possano minacciare l'indipendenza professionale dell'Avvocato e dei suoi collaboratori, quali l'offerta a questi ultimi di incarichi di ogni tipo. E', altresì, obbligo del Cliente pagare all'Avvocato i preavvisi di parcella che questi emetterà in acconto o a saldo entro il quindicesimo giorno dal ricevimento degli stessi; in caso di mancato pagamento, l'Avvocato avrà la facoltà di recedere dall'incarico, salvo il diritto alla corresponsione dei compensi maturati ed al rimborso delle spese eventualmente anticipate e con riserva di applicare l'eventuale maggior compenso.



F) RICHIAMO DI ALTRE NORME
Per quanto non espressamente convenuto nella presente convenzione le parti fanno espresso riferimento alle norme contenute nel Codice Civile e nelle leggi che regolano l'esercizio della professione forense. Nel caso di nullità di una o più delle presenti disposizioni per contrasto con norme legislative inderogabili e/o contrasto con norme deontologiche dell'ordinamento professionale degli Avvocati italiani, tali disposizioni si intenderanno di diritto sostituite, nei soli limiti del contrasto, da quanto legislativamente o deontologicamente previsto.



G) FORO COMPETENTE
Per ogni controversia nascente dal presente contratto o ad esso connessa è competente il foro di Bergamo.

 

Testi normativi di riferimento, note e links

 

Legge 247 del 31/12/2012 - "Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense"

 

Codice deontologico forense

 

DM 55 del 10/03/2014 Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell’articolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247.

 

1) Spese borsuali - Nelle parcelle, oltre alle anticipazioni, possono essere esposte le spese borsuali per la corrispondenza, anche telefonica o telematica, in entrata ed uscita, le fotocopie, le trasferte ecc.. Quindi, oltre ai compensi per le diverse fasi del processo o per le attività stragiudiziali, si possono esporre le spese secondo la tabella deliberata dal Consiglio dell'Ordine nel 2001. (Newsletter Ordine Avvocati di Bergamo n. 4/2014)

 

2) Tariffa oraria - La richiesta che viene spesso posta dai colleghi è come quantificare il valore da attribuire ad un'ora del loro lavoro. Su queste pagine si è già cercato di dare una risposta ufficiale al quesito: a) richiamando il valore minimo stabilito dalla vecchia tariffa per un'ora (€ 65 + 12,50% + rivalutazione = circa € 100); b) valutando in 800/1000 ore all'anno l'attività professionale fatturabile; c) tenendo conto che le spese generali incidono per almeno il 30%, la tassazione per il 30% e il contributo previdenziale per il 14%. Da tutti i parametri indicati si era calcolato un valore minimo orario di € 200. E' del tutto evidente che con l'applicazione di tale valore al professionista non rimarrà più del 20/30% e che, pertanto, per riuscire a portare a casa 40/60.000 euro all'anno (ricordo che la media reddituale di un avvocato lombardo nel 2011 era di € 72.761) (Newsletter Ordine Avvocati di Bergamo n. 8/2014)

 

 

 

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